A Bangkok sono in programma oltre 20 progetti su larga scala con aperture previste entro il 2027, per un totale di 500 miliardi di baht di investimenti
Articolo di Tommaso Magrini
Bangkok è pronta per un’ondata di progetti di rinnovamento per un totale di oltre 14 miliardi di dollari, sostenuti da alcuni dei principali conglomerati del Paese. L’obiettivo è quello di trasformare la capitale thailandese in una destinazione in grado di rivaleggiare con Singapore. È in corso uno sviluppo mastodontico su immobili di prima scelta di fronte al Lumpini Park, nel centro di Bangkok, guidato dal conglomerato TCC Group. One Bangkok sarà uno dei più grandi progetti del settore privato del Paese, con un valore di 120 miliardi di baht. Secondo i piani, l’area di circa 167.000 metri quadrati ospiterà cinque torri di uffici, grattacieli residenziali, spazi commerciali e una sala concerti, oltre a un hotel Ritz-Carlton. L’attività di TCC comprende il produttore di birra Chang Thai Beverage e il settore immobiliare. Il progetto servirà come polo di attrazione per portare a Bangkok uomini d’affari di livello mondiale, investitori e turisti da tutto il mondo. L’apertura della prima fase del progetto è prevista per marzo 2024. Il gruppo Charoen Pokphand, uno dei principali conglomerati thailandesi, sta lavorando a un mega-progetto a Samut Prakan, alle porte di Bangkok, che pone l’accento sulla sostenibilità. Il Forestias sarà composto da spazi commerciali, un hotel e aree residenziali. L’operatore di questo progetto da 125 miliardi di baht, orientato al benessere, ha coinvolto come investitore la banca giapponese Sumitomo Mitsui Trust Bank. Secondo i dati diffusi da Nikkei, a Bangkok sono in programma oltre 20 progetti su larga scala con aperture previste entro il 2027, per un totale di 500 miliardi di baht di investimenti. Sono in aumento i grandi progetti di dimensioni senza precedenti, che potrebbero diventare i futuri “punti di riferimento” di Bangkok”. Questi progetti di rinnovamento fanno della sostenibilità un punto di forza. E molte multinazionali vedono nella capitale thailandese una grande opportunità.