L’Associazione delle nazioni del sud-est asiatico è un blocco regionale distinto dai giganti politico-economici dell’Asia: Cina, India, Giappone. Ha strutture differenti al suo interno, saldate tuttavia da un’ambizione comune, impressa nei suoi programmi: “trasformare l’Asean in una regione stabile, prospera, altamente competitiva, con uno sviluppo equilibrato e ridurre la povertà e le disparità socio-economiche”. A quasi 50 anni dalla fondazione nel 1967, il suo tragitto appare costellato da validi risultati. Soprattutto dopo l’inclusione dei 3 paesi indocinesi e di Myanmar – un frutto maturo alla fine della guerra fredda – l’Asean è oggi un’associazione di stabilità e crescita. Le sue dinamiche economiche – pur tra contraddizioni e ineguaglianze – stanno velocemente consegnando alla storia la povertà e l’arretratezza. L’Italia sta elaborando una politica specifica verso il complesso dei 10 paesi che ne fanno parte. Ne sono testimoni gli andamenti commerciali, i flussi di investimento nelle 2 direzioni, le visite istituzionali. Per il nostro paese l’originalità dell’Asean è ormai acquisita. Si tratta di un processo ineludibile e promettente, basato sulla prima peculiarità offerta dal suo territorio, dai suoi cittadini e dalle sue risorse: la ricchezza nella diversità.
Contributi di Carlo Calenda, Matthieu Cristelli, Paolo Gentiloni, Pietro Ginefra, Sean Hill, Le Luong Minh, Riccardo Maria Monti, Abdul Samad Othman, Luciano Pietronero, Michelangelo Pipan, Andrea Tacchella, Erick Thohir, Andrea Zaccaria. Aziende: Ariston Thermo, CMC-Cooperativa Muratori Cementisti, SGFE-Sustainable Green Fuel Enterprise, Tenaris Dalmine. Prefazione di Enrico Letta.
Casa editrice Il Mulino
pp. 192
ISBN 978-88-15-26109-0
Anno di pubblicazione 2015
In libreria dal 19/11/2015
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A cura di Romeo Orlandi
Vice Presidente dell’Associazione Italia-Asean, economista e sinologo, insegna Globalizzazione ed Estremo Oriente all’Università di Bologna e ha incarichi di docenza sull’economia dell’Asia Orientale in diversi Master post universitari. Ha diretto il think tank Osservatorio Asia. Per l’Istituto Nazionale per il Commercio Estero ha lavorato a Los Angeles, Singapore, Shanghai e Pechino. Collabora a quotidiani e riviste specializzate. È autore di numerose pubblicazioni tra cui, nella collana Arel-Osservatorio Asia del Mulino: “Cina. La conoscenza è un fattore di business”, “L’elefante sul trampolino. L’India tra i grandi della terra”, “Oltre guerra e pace. Il Vietnam nel terzo millennio” e “Indonesia. Passaggio a sud-est”. È consulente per progetti dell’Unione Europea, Enti pubblici e aziende italiane.
Associazione Italia-ASEAN
Nata nel 2015, l’Associazione Italia-ASEAN si è posta il compito di fornire al Sistema Paese uno strumento di conoscenza e di lavoro. L’emersione dell’ASEAN nella globalizzazione pone infatti l’Italia di fronte alla necessità di arricchire il numero dei suoi paesi interlocutori. L’Associazione è aperta a contributi e sostegni da partner italiani, europei, asiatici. Ha una struttura leggera, in linea con i moderni metodi di lavoro e comunicazione. Le sue attività – decise da un Consiglio Direttivo – sono articolate e si concentrano su tre versanti: eventi e convegni, missioni, iniziative editoriali.