La spesa pubblica ha registrato un’impressionante impennata del 10,6%.L’economia dovrebbe continuare la sua traiettoria di crescita, con un intervallo stimato tra il 4,5% e il 5,3%
Di Lorenzo Riccardi
L’economia indonesiana ha registrato una robusta crescita nel secondo trimestre del 2023, con un aumento su base annua del 5,2%. Questo risultato ha superato le aspettative iniziali del mercato che prevedevano un aumento del 4,9%, dimostrando la resistenza economica della nazione. Sulla base dell’espansione leggermente rivista del 5% nel primo trimestre, questo trimestre ha segnato il nono periodo consecutivo di crescita economica e il ritmo più vigoroso registrato negli ultimi tre trimestri.
Uno dei principali fattori di crescita è stata l’accelerazione dei consumi delle famiglie, in particolare durante il mese di digiuno del Ramadan e le festività dell’Eid-ul Fitr. I consumi delle famiglie sono saliti al 5,2%, con un notevole incremento rispetto al 4,5% registrato nel primo trimestre. L’influenza positiva delle festività sulla spesa ha contribuito in modo significativo alla ripresa economica complessiva.
Inoltre, sia la spesa pubblica che gli investimenti fissi hanno svolto un ruolo fondamentale nel dare impulso all’economia. La spesa pubblica ha registrato un’impressionante impennata del 10,6%, un aumento sostanziale rispetto alla crescita del 3,4% del trimestre precedente. Anche gli investimenti fissi hanno registrato una forte crescita, con un incremento del 4,6%, superando la crescita del 2,1% registrata nel periodo precedente. L’insieme di questi fattori ha sottolineato l’impegno del governo a stimolare l’attività economica.
Tuttavia, la bilancia commerciale non è andata altrettanto bene, in quanto il commercio netto ha esercitato un’influenza negativa a causa del calo delle esportazioni (-2,7%) e delle importazioni (-3,8%). Queste sfide legate al commercio hanno evidenziato le potenziali aree di miglioramento all’interno del panorama del commercio internazionale.
Dal punto di vista della produzione, diversi settori hanno registrato un’accelerazione della crescita rispetto al trimestre precedente. L’agricoltura, ad esempio, ha registrato un aumento del 2%, un notevole incremento rispetto alla crescita dello 0,4% registrata nel primo trimestre. Il settore manifatturiero ha mantenuto il suo slancio con un tasso di crescita del 4,8%, in aumento rispetto al 4,4%. Anche il settore minerario ha registrato un’espansione del 5 percento, superando la crescita del 4,9 percento osservata in precedenza. Altri settori come il commercio all’ingrosso e al dettaglio (crescita del 5,2%), le comunicazioni (crescita dell’8%) e le costruzioni (crescita del 5,2%) hanno registrato performance migliori rispetto ai dati del trimestre precedente.
In prospettiva, le proiezioni della banca centrale per quest’anno indicano che l’economia dovrebbe continuare la sua traiettoria di crescita, con un intervallo stimato tra il 4,5% e il 5,3%. Questa previsione evidenzia il cauto ottimismo delle autorità sulle prospettive economiche del Paese, nonostante le potenziali incertezze globali.
Rispetto all’anno precedente, nel 2022 l’economia indonesiana ha registrato un’espansione del 5,3%, segnando la crescita più consistente dal 2013. Questo precedente traguardo di crescita sottolinea la capacità del Paese di superare le sfide e di sfruttare il proprio potenziale economico.
In sintesi, l’economia indonesiana ha registrato una crescita impressionante nel secondo trimestre del 2023, superando le previsioni del mercato. Grazie all’aumento dei consumi delle famiglie durante le festività, alla robusta spesa pubblica e al rafforzamento degli investimenti fissi, l’espansione economica del Paese rimane su una traiettoria positiva. Sebbene il commercio abbia posto alcune sfide, il panorama produttivo complessivo ha mostrato tassi di crescita incoraggianti in vari settori. Mentre l’Indonesia punta a una crescita continua in un contesto di incertezza, i recenti risultati economici si basano sui sostanziali progressi compiuti nell’anno precedente.