Scenari e prospettive sulle relazioni tra Washington e Hanoi dopo la recente visita del Presidente Joe Biden
Di Tommaso Magrini
Domenica 10 settembre si è recato in Vietnam il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden. “Il rafforzamento della partnership tra Stati Uniti e Vietnam rimedierà in parte all’oscillazione dell’equilibrio regionale nel Sud-Est asiatico e nel Mar Cinese Meridionale verso la Cina che si è verificato nell’ultimo decennio”. Lo sostiene in un’analisi pubblicata su Nikkei Asia Alexander L. Vuving del Daniel K. Inouye Asia-Pacific Center for Security Studies di Honolulu ed esperto soprattutto di politica estera vietnamita. Oltre a rappresentare un’aggiunta significativa all’architettura regionale, l’elevata partnership tra Stati Uniti e Vietnam sarà una componente critica della “rete di sicurezza” internazionale del Vietnam, sostiene Vuving. I fili più spessi di questa rete includono relazioni strategiche speciali con Laos e Cambogia, “partenariati strategici globali” con Cina, Russia, India e Corea del Sud – e in via di definizione con Australia e Singapore – e un “ampio partenariato strategico” con il Giappone. Ma sebbene gli Stati Uniti, come la Cina, siano considerati da Hanoi una “nazione indispensabile” nella regione dell’Asia-Pacifico, Vuving sottolinea come fin qui si siano trovati al terzo livello delle relazioni estere del Vietnam come semplice “partner globale”. Secondo Vuving, il Vietnam deve evitare di schierarsi nella rivalità tra grandi potenze, ma deve aderire o addirittura creare meccanismi che promuovano la sua sovranità, integrità territoriale, prosperità e resistenza. Pur mantenendo le relazioni bilaterali e multilaterali che ha coltivato in passato, non deve esimersi dal partecipare a raggruppamenti “minilaterali” estemporanei che potrebbero contribuire alla difesa e allo sviluppo del Paese. Durante la visita del Presidente degli Stati Uniti si è parlato molto anche di affari e di tecnologia. Le principali aziende statunitensi di semiconduttori e prodotti digitali, tra cui Intel, GlobalFoundries e Google, hanno partecipato a un incontro business che mira a rafforzare il ruolo globale del Vietnam in diversi segmenti della produzione di chip.