Verso il summit del 6-11 ottobre a Vientiane. Un elemento chiave della strategia laotiana è l’ambizione di trasformarsi da nazione “senza sbocco sul mare” a nazione “collegata via terra”. Questo obiettivo prevede il potenziamento dei trasporti e delle infrastrutture digitali.
Di Luca Menghini
Nel 2024, il Laos ha assunto la presidenza dell’ASEAN con il tema “Rafforzare la connettività e la resilienza”, in un periodo cruciale per affrontare e risolvere le crescenti sfide geopolitiche ed economiche. Il Laos ha già ricoperto la presidenza dell’ASEAN in due occasioni precedenti, nel 2004 e nel 2016, ma questa volta deve far fronte a pressioni crescenti. La connettività è da tempo un obiettivo strategico dell’ASEAN e, sotto la guida del Laos, l’attenzione si sta concentrando sul rafforzamento dei legami regionali e sulla costruzione di una maggiore resilienza di fronte alle nuove minacce emergenti.
Il Master Plan on Connectivity (MPAC) 2025 dell’ASEAN è fondamentale per gli sforzi di integrazione regionale, concentrandosi su infrastrutture sostenibili, trasformazione digitale e connessioni tra le persone. Questi obiettivi sono cruciali non solo per la crescita economica, ma anche per la coesione sociale e politica. Il Laos promuoverà un’integrazione regionale più profonda, uno sviluppo sostenibile e la riduzione del divario di sviluppo tra le nazioni dell’ASEAN.
Un elemento chiave della strategia del Laos è l’ambizione di trasformarsi da nazione “senza sbocco sul mare” a nazione “collegata via terra”. Questo obiettivo prevede il potenziamento dei trasporti e delle infrastrutture digitali, rendendo il Laos un hub strategico per il commercio e gli investimenti all’interno dell’ASEAN. Questo cambiamento è essenziale per rafforzare la cooperazione regionale e consolidare le catene di approvvigionamento, soprattutto mentre il Sud-est asiatico si riprende dalle conseguenze economiche della pandemia di Covid-19.
La resilienza dell’ASEAN di fronte alle sfide globali e regionali è altrettanto cruciale. La regione deve affrontare il cambiamento climatico, i disastri naturali, le minacce alla cybersicurezza e l’incertezza economica. La presidenza del Laos mira a promuovere la stabilità regionale costruendo robuste infrastrutture e sviluppando partnership con potenze esterne come il Regno Unito e l’Unione Europea, per migliorare la risposta ai disastri, la sicurezza energetica e lo sviluppo sostenibile.
Un altro importante obiettivo della leadership del Laos è quello di promuovere l’inclusione, in particolare delle donne e delle comunità emarginate. L’intento è garantire che tutti i gruppi possano beneficiare della crescita dell’ASEAN, rispondendo alle esigenze delle popolazioni vulnerabili, soprattutto nelle aree remote. Attraverso queste iniziative, il Laos mira a favorire una maggiore equità e sostenibilità dei mezzi di sussistenza in tutta la regione.
La trasformazione digitale sarà un’area chiave su cui concentrarsi. Mentre l’ASEAN si dirige verso la costruzione di un’economia digitale, il Laos darà priorità all’innovazione digitale e alle infrastrutture. Ciò include la cooperazione sulla cybersicurezza, la governance dei dati e la digitalizzazione del commercio. L’ASEAN Digital Masterplan 2025 stabilisce obiettivi ambiziosi e la leadership del Laos sarà determinante per promuovere l’alfabetizzazione digitale e lo sviluppo delle infrastrutture, soprattutto nelle aree meno sviluppate. Una connettività digitale solida favorirà la crescita economica e migliorerà l’accesso all’istruzione, alla sanità e ai servizi governativi.
La connettività energetica è un altro elemento vitale dell’agenda ASEAN 2024. Con la crescente domanda energetica e la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, il Laos giocherà un ruolo centrale nel rafforzare la cooperazione energetica regionale. L’ASEAN Power Grid, che mira a migliorare la sicurezza energetica e integrare le fonti di energia rinnovabile, sarà una priorità. Eventi come l’Energy Business Forum e l’ASEAN International Conference on Energy and Environment nel 2024 offriranno una piattaforma per affrontare le questioni della sicurezza energetica, dell’azione climatica e della sostenibilità delle infrastrutture energetiche.
Oltre al ruolo di presidente di turno dell’ASEAN, il Laos promuoverà la sua campagna per incrementare il turismo e gli investimenti, denominata “Visit Laos Year 2024”. Mostrando il suo patrimonio culturale e naturale, il Laos punta ad attrarre 4,6 milioni di visitatori, posizionandosi come un attore chiave nel settore turistico della regione. Questo obiettivo è in linea con il più ampio scopo dell’ASEAN di rafforzare la connettività culturale e i legami tra le persone, elementi essenziali per costruire un’identità regionale.
Il Laos si trova ad affrontare un panorama geopolitico complesso mentre assume la presidenza. Le tensioni geopolitiche, in particolare nel Mar Cinese Meridionale, rappresentano una sfida per l’unità dell’ASEAN. Il Laos, con la sua tradizione di mantenere la neutralità e mediare tra le grandi potenze, dovrà bilanciare gli interessi della Cina, degli Stati Uniti e di altri attori esterni, assicurandosi al contempo che l’ASEAN rimanga coeso. Questo delicato equilibrio diplomatico sarà fondamentale, soprattutto mentre l’ASEAN affronta questioni legate alla sicurezza marittima e alle relazioni con le grandi potenze.
Guardando al futuro, il successo della presidenza del Laos dipenderà dalla sua capacità di mettere in pratica l’agenda post-2025 dell’ASEAN. Quest’ultima si concentra sulla costruzione di una comunità dinamica, inclusiva e centrata sulle persone, richiedendo il coordinamento di tutti i settori. Promuovendo lo sviluppo infrastrutturale, l’inclusione sociale, la trasformazione digitale e la cooperazione energetica, il Laos ha l’opportunità di gettare le basi per un’ASEAN più interconnessa e resiliente. Il suo successo dipenderà dalla capacità della regione di adattarsi, innovare e rafforzare sia i legami esterni che quelli interni.