Negli ultimi anni, l’interscambio commerciale bilaterale e gli investimenti diretti sono aumentati in modo esponenziale, anche grazie all’HLD. Ora ci sono spazi per crescere ancora
Le relazioni economiche tra Italia e ASEAN sono in continuo approfondimento. L’High Level DIalogue on ASEAN Italy Economic Relations 2024, che si è svolto il 5 e 6 novembre a Manila, è stato un’occasione per mettere in evidenza lo stato attuale delle relazioni e discutere di come rafforzarle ulteriormente. Come si evince dal position paper pubblicato da The European House Ambrosetti in occasione dell’evento, l’interscambio commerciale ASEAN-Italia vale oltre 20 miliardi di dollari, di cui 9,7 miliardi sono rappresentati dall’export italiano verso l’ASEAN e 12 miliardi si riferiscono all’export ASEAN verso l’Italia. Negli ultimi sei anni, l’interscambio commerciale complessivo tra Italia e ASEAN è cresciuto del 38%, più di Regno Unito, Germania e Francia, evidenziando il grande dinamismo delle relazioni economiche Italia-ASEAN.
Gli strumenti di cooperazione economica tra l’ASEAN e l’Italia sono diversi e sfaccettati. Comprendono accordi commerciali, trattati di investimento, joint venture e programmi di cooperazione economica e tecnica. Questi strumenti mirano a ridurre le barriere commerciali, a promuovere gli investimenti, a favorire il trasferimento di tecnologia e a rafforzare i legami economici tra le due regioni. Insieme, costruiscono partenariati economici resistenti e reciprocamente vantaggiosi. Ad oggi, gli IDE italiani nell’ASEAN valgono 7,7 miliardi di euro, mentre gli IDE ASEAN ammontano a più di 800 milioni di euro. Si tratta di aumenti esponenziali da quando sono iniziate le edizioni dell’HLD e da quando è stata fondata l’Associazione Italia-ASEAN.
Come evidenzia Lorenzo Tavazzi, Senior Partner e Board Member di The European House Ambrosetti, nel suo position paper, i risultati concreti raggiunti negli ultimi anni sono ragguardevoli. Qualche esempio? L’apertura di unità produttive, centri di progettazione e di assistenza in Vietnam, Thailandia e Indonesia da parte di un’azienda italiana operante nel settore metallurgico; l’apertura di uno stabilimento di produzione da parte di 2 produttori italiani di motocicli in Thailandia e Indonesia; l’inaugurazione di un nuovo impianto di produzione di pneumatici in Thailandia; l’acquisizione di una quota di minoranza di un’azienda italiana produttrice di cosmetici da parte di un fondo sovrano di proprietà del governo di Singapore; l’aumento delle esportazioni di prodotti Made in Italy nell’ASEAN, in particolare a Singapore, Malesia, Thailandia e Vietnam; l’introduzione di corsi di formazione e di business per l’accesso al mercato ASEAN offerti da agenzie governative italiane.
In alcuni settori ci sono enormi potenzialità di crescita. Per esempio sul digitale. L’ASEAN presenta oggi diversi livelli di preparazione digitale e ambientale e sta dando priorità alla crescita verde e all’adozione di tecnologie, con l’obiettivo di migliorare la competitività regionale, soprattutto attraverso la diffusione dell’intelligenza artificiale, un solido ecosistema di startup e l’infrastruttura 5G. L’Italia, con la sua forte base industriale e le sue tecnologie avanzate, sta puntando sull’energia pulita, sulle pratiche sostenibili e sulla digitalizzazione per stimolare la crescita economica e la resilienza e può contribuire ad aumentare la competitività dell’ASEAN. Poiché i Paesi ASEAN continuano a dare priorità alla resilienza e all’innovazione, i settori ad alta tecnologia come quello spaziale offrono un supporto fondamentale per garantire la continuità aziendale, la stabilità regionale e la cooperazione in un settore altamente strategico. L’Italia, rinomata per le sue competenze in materia di tecnologia avanzata e ricerca, ha molto da contribuire alla crescita dell’ASEAN in questi settori. Il potenziale per i progetti congiunti, il trasferimento di tecnologia e la condivisione delle conoscenze è significativo e offre a entrambe le regioni vantaggi unici di collaborazione. Non a caso, proprio nelle scorse settimane si è concluso con un evento presso la sede dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) a Roma il progetto ASEAN-Italy Cooperation Initiative on Space and Smart Technologies. L’iniziativa, finanziata dal Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Direzione Generale per la Mondializzazione e le Questioni Globali, rientra nel quadro formale della partnership stipulata tra il MAECI e il Segretariato ASEAN e denominata ASEAN-Italy Development Partnership (2022-2026). E mira tra le altre cose a creare opportunità di business, aumentare la presenza internazionale, migliorare la conoscenza scientifica sulla base di esperienze condivise, best practices e lessons learned.