Giacarta. Prima uscita ufficiale per Enrico Letta, nella veste di presidente della Associazione Italia-Asean che promuove i rapporti tra il nostro Paese e le dieci nazioni del Sud Est asiatico. Letta ha accompagnato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’incontro con il segretario generale dell’Asean Le Luong Minh durante la sua visita in Indonesia. Dopo la fine del suo governo e dopo le dimissioni da deputato, Letta ha scritto un libro, fondato una scuola di politica ed è diventato rettore della facoltà di Scienze politiche dell’ Università di Parigi. Ora il suo consolidato interesse per le aree del Sud est asiatico e del Pacifico, coltivato negli anni, ha trovato forma istituzionale con la presidenza dell’Associazione Italia-Asean. E proprio in questa veste Letta ha accompagnato Mattarella all’incontro con i vertici Asean. Il Presidente della Repubblica si è dichiarato molto soddisfatto dell’incontro, che serve a “incrementare la collaborazione tra Italia e Asean” ed ha spiegato che il segretario generale ha sollecitato da parte dell’Italia un ruolo di moral suasion sull’Europa affinché si instauri una più stretta cooperazione tra Asean e Ue. Durante l’incontro è stata presentata l’Associazione Italia-Asean e Le Luong Minh ha apprezzato che a presiederla sia stato chiamato un ex primo ministro come Letta. Il Capo dello Stato spera che questo viaggio contribuisca a “un maggiore incremento dei rapporti con l’Italia ma anche con tutta l’Unione europea, nell’ interesse di tutte le parti”. L’ Associazione Italia-Asean è nata da poche settimane ed ha avuto proprio in questi giorni il suo battesimo del fuoco in concomitanza con la visita di Mattarella, durante la quale è stato anche organizzato il primo Dialogo bilaterale tra Italia e Indonesia, che ha chiamato a raccolta istituzioni e imprese ed ha portato alla firma di accordi per un miliardo e mezzo di euro.
L’Asean riunisce Indonesia, Vietnam, Brunei, Cambogia, Laos, Malaysia, Myanmar, Filippine, Singapore, Thailandia e sta progettando di rendere la sua collaborazione politica una cooperazione economica sul modello di quella della Ue. Nell’area vivono 630 milioni di abitanti, è già ora la regione con il settimo Pil mondiale ed è previsto che diventi il quarto nel 2050. L’Italia è già fortemente presente nell’area, con rapporti bilaterali con diversi paesi e circa 420 aziende che operano da diversi anni. Alcuni paesi dell’Asean hanno già siglato accordi di libero scambio con la Ue, ma l’obiettivo è di rendere tali intese singole un unico accordo di sistema tra le due aree europea e asiatica. I paesi Asean sono il terzo partner commerciale della Ue e a giugno l’Alto rappresentante della politica estera europea Federica Mogherini ha inviato un documento al consiglio dei ministri degli esteri per sottolineare l’importanza della collaborazione tra le due aree. Anche Mattarella ha auspicato che “si concretizzi rapidamente l’ accordo di libero scambio.
Fonte: Agi