Malaysia e Singapore ai ferri corti: è scoppiata la “guerra della sabbia”

C’è la sabbia marina al centro di una delle più delicate dispute territoriali degli ultimi mesi. La questione è questa: Singapore vuole espandersi, con un sistema di dighe artificiali. Per farlo ha bisogno di sabbia. La sabbia, sino ad ora, l’ha importata dalla Malaysia, che però ora, ha deciso di vietarne l’esportazione. La questione per ora, non è stata commentata né dal Governo di Singapore (che ha dovuto però ammettere di essere stata costretta a rivedere i suoi piani di bonifica a causa dell’improvvida mancanza di sabbia) né da quello di Kuala Lampur, che vuole evitare di irritare più di quanto già non sia il suo potente vicino. Quel che sembra chiaro, almeno secondo le ricostruzioni di Reuters, è che primo ministro malese Mohamad Mahathir, arrivato al governo pochi mesi fa dopo alcuni anni di assenza, fosse sconvolto dal fatto che la terra malese venisse usata per aumentare le dimensioni del suo vicino più ricco