Grazie alla presenza di risorse naturali rinnovabili, il Sud-est asiatico ha un ampio margine di crescita nella produzione di energia rinnovabile
Di Tommaso Magrini
Il Sud-Est asiatico vuole triplicare la produzione di energia rinnovabile, in linea con l’impegno assunto l’anno scorso dalle Nazioni Unite. E per farlo riceverà probabilmente una spinta dalle installazioni solari record della Cina, la quale ha aggiunto 216,9 gigawatt di energia solare nel 2023, superando i 175,2 gigawatt generati negli Stati Uniti, il secondo mercato mondiale dell’energia solare. Il forte aumento ha favorito un crollo dei prezzi delle apparecchiature rinnovabili, aiutando il resto dell’Asia. Il risultato è che la Cina ha una capacità di esportazione di moduli solari nettamente superiore nel 2024 e nel 2025, e l’eccesso di offerta globale che ne deriva sta facendo scendere drasticamente i prezzi dei moduli. “Tutto ciò sta aumentando la redditività commerciale dell’energia solare rispetto alle fonti alternative di elettricità, sia all’interno della Cina che nei mercati asiatici più ampi e a livello globale”, hanno affermato gli esperti interpellati dal South China Morning Post. Paesi del sud-est asiatico come la Thailandia, il Vietnam e Singapore stanno accelerando la capacità di produzione di energia rinnovabile in linea con i loro obiettivi di emissioni nette zero entro il 2050 o il 2060, ma hanno trovato difficile ridurre la loro dipendenza dal carbone e dal gas. Le sfide per gli altri Paesi asiatici sono “molto diverse” da quelle della Cina, a causa della mancanza di accesso ai finanziamenti e dell’inadeguatezza delle infrastrutture di rete e dei sistemi di stoccaggio delle batterie. Ma grazie alla presenza di risorse naturali rinnovabili, il Sud-est asiatico ha un ampio margine di crescita nella produzione di energia rinnovabile. La Cina sta sviluppando e finanziando progetti di energia solare nella regione. Tra questi, il Mekong River Floating Solar Project in Thailandia da 2,2 gigawatt, il Don Sahong Dam Solar Project in Laos da 168 megawatt e il Cirata Floating Solar Project in Indonesia da 140 megawatt.