Nel 2023 Giacarta e Nuova Delhi presiedono ASEAN e G20. Rafforzando i rapporti possono promuovere la visione di una parte di mondo in costante ascesa
Tra i tanti ambiziosi obiettivi della presidenza di turno indonesiana dell’ASEAN, c’è anche quello di rafforzare il ruolo di Giacarta e del blocco del Sud-Est asiatico all’interno del Sud globale. E a sua volta sostenere il ruolo del Sud globale negli affari mondiali. L’intenzione è stata esplicitata da Sri Mulyani Indrawati, Ministra delle Finanze dell’Indonesia, in una rilevante intervista a Nikkei Asia. “Lavoreremo a stretto contatto con l’India”, ha dichiarato Indrawati. “L’India e l’Indonesia sono tra i pochi grandi Paesi emergenti che stanno ottenendo ottimi risultati economici, quindi questo rapporto ci garantisce più influenza e più rispetto a livello globale”. D’altronde, Giacarta e Nuova Delhi sono accomunate da una prospettiva comune sugli affari internazionali e dai cruciali impegni diplomatici di questi anni. Nel 2023 l’India ha ereditato la presidenza di turno del G20 proprio dall’Indonesia, che a sua volta appunto detiene quella dell’ASEAN. I Paesi del Sud globale tendono alla neutralità politica ed evitano di schierarsi durante i conflitti. Nonostante le tensioni, molti considerano il vertice del G20 di Bali di novembre un successo, con la pubblicazione di una dichiarazione dei leader che condanna l’aggressione della Russia in Ucraina. Pur proponendo una soluzione pacifica che tuteli non solo la sicurezza ma anche la tenuta di commercio e globalizzazione. Una prospettiva che sarà sostenuta anche dall’India. “Il G7 sta ammettendo di aver bisogno di una controparte che possa fornire una visione equilibrata… fornendo una maggiore inclusività e diversità all’interno della comunità globale, il che è salutare, credo”, ha detto Indrawati, la quale sostiene che i Paesi del Sud globale stanno “contribuendo in modo costruttivo all’agenda globale”, ha dichiarato. “Sono anche diventati una fonte di soluzione per molti problemi mondiali in termini di cambiamento climatico, crisi finanziaria, pandemia o anche ora economia globale”. Proprio per questo i 10 Paesi dell’ASEAN possono svolgere un “ruolo molto importante”, non solo dal punto di vista economico, ma anche politico e in termini di sicurezza regionale “a causa delle tensioni tra Stati Uniti e Cina”. E approfondire la cooperazione con un altro attore regionale come l’India non può far altro, secondo la visione di Giacarta, che rafforzare il ruolo di una parte di mondo in ascesa sotto tutti i punti di vista.