Dalla tutela dei diritti civili alla necessità di un’economia inclusiva, l’Indonesia punta i riflettori sullo sviluppo della democrazia nella regione Asia-Pacifico.
Il 10 dicembre si è svolta, in modalità semi-virtuale, la tredicesima edizione del Bali Democracy Forum, intitolata Democracy and the Covid-19 Pandemic. Il discorso del Ministro degli Affari Esteri indonesiano Retno Marsudi, la prima donna a ricoprire questo ruolo nel Paese, ha dato il via alla cerimonia di apertura tenutasi a Nusa Dua, sede dell’evento. Al termine del suo intervento sono state trasmesse, tramite videoconferenza, le parole del Segretario Generale dell’ONU e del Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il 13° Bali Democracy Forum (BDF) ha affrontato l’impatto e le conseguenze della pandemia su democrazia e solidarietà tra Stati. La preoccupazione di molti, infatti, è che le misure restrittive adottate dai governi per contenere l’epidemia di Covid-19 stanno minacciando alcuni valori fondanti delle società democratiche. L’obiettivo del 13° BDF è stato quindi quello di fornire uno spazio per la condivisione di esperienze tra Stati e stakeholders, nonché identificare risposte sul futuro della democrazia in seguito alla crisi globale.
Questo forum intergovernativo annuale focalizza la sua attenzione sullo sviluppo della democrazia nella regione dell’Asia-Pacifico. Istituito dal governo nel 2008 per celebrare i primi dieci anni della democrazia indonesiana, il BDF ha lo scopo di incoraggiare la cooperazione regionale e internazionale sul tema della democrazia e della pace, attraverso un dialogo costruttivo tra tutti gli Stati partecipanti. La pluralità è per l’Indonesia uno dei suo principi fondanti, sanciti nel cosiddetto Pancasila, il pensiero filosofico su cui si fonda lo stato indonesiano. La promozione della democrazia è inoltre parte integrante della politica estera dell’Indonesia, in particolare nel continente asiatico.
L’adesione ai principi di uguaglianza e rispetto reciproco è diventata il fondamento su cui si basa lo spirito stesso del Forum. Nel corso degli anni, il BDF ha reso la democrazia un punto chiave dell’agenda strategica nella regione Asia-Pacifico, diventando il principale meeting della regione su tale tematica. In linea con i tre pilastri fondanti della Carta delle Nazioni Unite, il BDF punta i riflettori sulla necessità di riuscire a creare un equilibrio duraturo tra lo sviluppo economico e politico, il mantenimento della pace e della sicurezza, e la tutela dei diritti umani e dei valori umanitari in Asia-Pacifico.
Il 13° Bali Democracy Forum ha visto svolgere prima dell’evento il Road to BDF, tenutosi da settembre a novembre 2020. Questa nuova iniziativa è stata suddivisa in tre segmenti principali: Bali Civil Society and Media Forum (BCSMF), Bali Democracy Students Conference (BDSC), e il Panel of Inclusive Economy. Ogni segmento ha prodotto una serie di incontri e consultazioni preliminari sulla democrazia e la pandemia di Covid-19.
Il BCSMF mira a incoraggiare la partecipazione della società civile e dei media, in quanto attori centrali nel processo di elaborazione della politica pubblica. L’evento è un’occasione per far incontrare leader di comunità, attivisti di ONG, accademici, ricercatori, giornalisti e altri personaggi pubblici. Il BDSC coinvolge invece studenti provenienti da varie università, indonesiane ed estere, in un prezioso momento di confronto su diversi argomenti e ambiti di discussione scaturiti dalla tematica principale del Forum. Il Panel of Inclusive Economy infine è stato introdotto nell’edizione 2019 come fulcro del BDF: con esso viene evidenziata l’importanza di un’economia inclusiva, che sappia garantire la partecipazione di tutti gli attori economici, in particolare i settori privati. Infatti, la collaborazione tra il settore pubblico e privato consente il rafforzamento del sistema democratico e dello sviluppo economico. Il Panel agisce inoltre come piattaforma per approfondire gli argomenti in questione e proporre azioni concrete per affrontare le sfide economiche. Il rafforzamento delle micro, piccole e medie imprese (MSME) è stato un tema cruciale del BDF 2020. È stata enfatizzata la necessità di potenziare le MSME come parte fondamentale della ripresa economica, in quanto rappresentano uno dei settori più colpiti dalla pandemia.
«Il nostro compito non è facile, dobbiamo fare in modo che la democrazia possa sostenere i nostri sforzi nell’era post-pandemica», ha dichiarato il Ministro degli Esteri Retno Marsudi. Con il BDF, l’Indonesia si pone al centro della regione Asia-Pacifico e afferma una prerogativa quanto mai essenziale nel momento storico che stiamo vivendo. Lo spirito di inclusione è il cardine di una democrazia di successo. Il sostegno e la tutela dei principi democratici devono diventare una forza positiva per superare le sfide e i problemi causati dalla pandemia attuale e lanciarci nella fase post-pandemica.